QUESTO E’ UN BLOG DEDICATO ALL’EDUCAZIONE SESSUALE SCRITTO “A QUATTRO MANI” DA DUE MEDICI. QUI TROVERAI TUTTO QUANTO VUOI SAPERE SUL SESSO E LA SESSUALITA’ AFFRONTATO NON SOLO DAL PUNTO DI VISTA MEDICO-SCIENTIFICO, MA ANCHE IN MODO SPIRITOSO E PRIVO DI TABU’. SESSO E SESSUALITA’, INFATTI, SONO ANCHE E SOPRATTUTTO DIVERTIMENTO SEMPRE NEL RISPETTO DELL’ALTRUI SENSIBILITA’ E SENSO DEL PUDORE.


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mercoledì 4 marzo 2009

GIOVANI E SESSO IMPRUDENTE

mercoledì 4 marzo 2009 0
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Tornano tra i giovani malattie sessuali che sembravano dimenticate. Sono in crescita, infatti, sifilide e gonorrea, con aumenti percentuali elevatissimi anche se i numeri assoluti restano limitati. Colpa dell'imprudenza dei ragazzi italiani, poco inclini a rapporti sessuali protetti. Lo rivelano i dati il Rapporto Osservasalute 2008, presentato ieri mattina al Policlinico Gemelli di Roma. Il volume è frutto del lavoro di 266 ricercatori distribuiti su tutto il territorio italiano, che collaborano con l'Osservatorio nazionale sulla salute nelle Regioni italiane, con sede all'università Cattolica di Roma. "L'aumento di sifilide e la gonorrea - spiega Walter Ricciardi, direttore dell'Istituto di Igiene presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, coordinatore del Rapporto - non preoccupa per i numeri, che restano limitati. Ma perché segna un trend rispetto alle abitudini sessuali dei giovani italiani: dopo un periodo di grande paura per l'Aids, infatti, si sta attenuando l'attenzione ad avere rapporti protetti, soprattutto tra ragazzi. E poiché questi germi ci sono e ci saranno sempre le malattie riemergono". Tra il 2000-2006, secondo i dati del Rapporto, si è osservato un aumento generale delle due patologie, più marcato, però, per la sifilide (+146,3% su base nazionale nella classe 15-24 anni e +199,2% nella classe 25-64 anni) rispetto alla gonorrea (+100,6% su base nazionale nella classe 15-24 e +26,5% nella classe 25-64 anni).


Concretamente, però, i casi di sifilide, poco più frequente della gonorrea, tra i 15 e i 24 anni sono 1,7 su 100mila abitanti (Contro 1, 6 degli anni precedenti) e 2,4 casi su 100mila abitanti tra i 24 e i 64 anni( contro 0,9).



RAGAZZI, USATE IL PROFILATTICO!


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venerdì 27 febbraio 2009

EIACULAZIONE PRECOCE - ESERCIZI DI KEGEL

venerdì 27 febbraio 2009 0
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Gli esercizi Kegel sono stati studiati per rinforzare i muscoli del pavimento pelvico (chiamati anche i muscoli PC). Possono essere utili per gli uomini che soffrono di incontinenza o che non hanno il controllo dell’eiaculazione (eiaculazione precoce) e sono indicati anche come metodo per variare l’intensità dell’orgasmo.



COME ESEGUIRE GLI ESERCIZI DI KEGEL

1. Iniziate con il localizzare il vostro muscolo PC
Molte persone cominciano ad eseguire gli esercizi Kegel ma in realtà stanno comprimendo il muscolo sbagliato. Prima di iniziare gli esercizi, assicuratevi di sapere dove si trova il vostro muscolo PC.

2. Esercizio Kegel di compressione: iniziate lentamente, trovate la vostra linea di base.

L’esercizio di base può essere eseguito ovunque e in ogni momento della giornata.
Iniziate comprimendo semplicemente i vostri muscoli PC più che potete e teneteli in tensione per 3-5 secondi, poi rilasciateli e rilassate per 5 secondi. Quando rilasciate, state attenti alla sensazione che avvertite. Badate a quante volte riuscite a eseguire l’esercizio prima di sentire il muscolo interessato che comincia ad affaticarsi.

3. Esercizi Kegel di compressione: i set di ripetizioni
I vostri esercizi Kegel saranno più efficaci e produrranno il massimo dell’impatto se effettuerete molte ripetizioni. Una volta trovata la vostra linea di base potete partire da lì. Se potete, iniziate con un set di 5 ripetizioni (compressione/tensione/rilascio). Decidete da soli per quanto tempo riuscite a tenere il muscolo in tensione prima di rilasciarlo, ma non vi sforzate troppo le prime volte.

4. Sviluppo della forza con gli esercizi Kegel
Una volta trovata la vostra linea base, eseguite gli esercizi e ogni due giorni aumentate sia la durata della compressione che il numero degli esercizi per ripetizione. Come linea guida, ponetevi l’obiettivo di riuscire a mantenere il muscolo PC in tensione per dieci secondi. Cercate di arrivare a eseguire ripetizioni da dieci esercizi per volta. Quindi comprimete, tenete per dieci secondi e poi rilasciate, rilassatevi per dieci secondi e ripetete dieci volte.

5. Eseguire gli esercizi Kegel tre o quattro volte al giorno
Cercate di prendervi tre o quattro momenti durante la giornata per eseguire gli esercizi Kegel. Ovviamente ognuno di noi reagisce diversamente, ma come linea guida cercate di eseguire dieci ripetizioni per sessione, mantenendo ogni volta la compressione per dieci secondi.

6. Variate l’intensità e la durata degli esercizi Kegel
Potete anche cercare di variare l’intensità della compressione e i tempi di compressione in ogni set di esercizi. Una volta in grado di eseguire gli esercizi in modo corretto, potete cominciare a eseguire un set di esercizi in cui effettuerete una rapida sequenza di compressioni e rilasci. Sperimentate varie soluzioni in modo da capire per quanto tempo riuscite a mantenere comodamente la compressione. Ricordatevi di non arrivare mai al punto di avvertire dolore o fastidio.

7. Eseguite gli esercizi Kegel mentre vi masturbate e mentre fate sesso con il vostro partner
Quando vi sentite pronti, incorporate gli esercizi Kegel nella masturbazione. Eseguiteli mentre vi state eccitando, prima di raggiungere un orgasmo e, se ci riuscite, anche durante l’orgasmo stesso. Potrete notare che gli esercizi Kegel cambiano il modo in cui sperimentate la vostra esperienza orgasmica.

SUGGERIMENTI:

1. Isolate il muscolo PC mentre eseguite gli esercizi Kegel
Evitate di contrarre i muscoli addominali e delle cosce, come pure di comprimere solamente il muscolo dello sfintere. Questa è un errore che commettono molte persone e che riduce l’efficacia dell’esercizio Kegel. Concentratevi sulla respirazione e cercate di mantenervi in uno stato di rilassamento; contraete solamente i muscoli PC che state usando. Cercate di non contrarre tutto il corpo.

2. Trovare il tempo per eseguire gli esercizi Kegel
Non è necessario dedicare troppo tempo agli esercizi Kegel.
Eseguite un paio di ripetizioni mentre aspettate che il semaforo diventi verde. Potete eseguire un paio di ripetizioni anche dieci minuti prima di andare a pranzo o mentre siete seduti davanti a un tavolo; mentre aspettate che inizi un film o mentre aspettate che finisca la pubblicità.

3. Non esagerate con gli esercizi Kegel
È importante eseguire gli esercizi gradualmente e prestare attenzione al proprio corpo. Se provate dolore o fastidio, vi state spingendo troppo in là. attenti perché potreste stirare i muscoli e aggravare un problema già esistente, invece di risolverlo.



TRATTO SU CONCESSIONE, DA COMODO.IT


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venerdì 20 febbraio 2009

COME SI USA IL PROFILATTICO (CONDOM)

venerdì 20 febbraio 2009 0
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Il preservativo va infilato sul pene in erezione prima di iniziare un rapporto sessuale completo, ossia prima di introdurre il pene nella vagina. Ma talvolta è opportuno ricorrervi anche in occasione dei rapporti orali per prevenire l’eventuale contagio di malattie sessualmente trasmissibili come l’ Hpv (papilloma umano), l'HBV (virus epatite B), l'HCV (virus epatite C), la sifilide, la gonorrea, etc...
Indossare correttamente un profilattico non è certo difficile. Tuttavia il suo utilizzo, soprattutto la prima volta, può essere fonte di angoscia. Niente di meglio, allora, che fare pratica da soli, in completa serenità, per non farsi trovare impreparati al momento del rapporto sessuale. Ad ogni modo è necessario tenere a mente qualche piccolo accorgimento per evitare spiacevoli inconvenienti.


INDOSSARE IL PRESERVATIVO: ISTRUZIONI PER L’USO

1 - Aprire l’involucro di alluminio ed estrarre il preservativo con delicatezza, facendo attenzione a non lacerarlo con le unghie o con gli anelli. Attenzione anche a srotolarlo dal verso giusto. L’arrotolatura del lattice dev’essere rivolta verso l’esterno, come si vede nell'immagine sotto riportata.



2 - Stringere tra indice e pollice il serbatoio posto all’estremità per farne uscire l’aria che potrebbe togliere sensibilità o causare rotture.



3 - Appoggiare il preservativo ancora arrotolato all’estremità del pene eretto e srotolarlo fino a coprirlo completamente, lisciandolo con le mani per evitare la formazione di bolle d’aria. Assicurarsi che rimanga dello spazio in punta per lo sperma.



4 - Subito dopo l’eiaculazione, estrarre il pene ancora eretto, tenendo stretto il bordo del preservativo con due dita per evitare che si sfili e lasci fuoriuscire lo sperma.



ALTRI CONSIGLI UTILI

- Conservare i profilattici in un luogo riparato: evitare il cruscotto dell’auto o il portafoglio e tenerli nella scatola. I preservativi infatti, sono sensibili all’azione dell’umidità, del calore e della luce.
- Aprire la busta con le dita facendo attenzione a non strappare il preservativo. Non usare denti o strumenti taglienti (forbici, coltelli…)
- Per evitare lo scambio di sperma o microrganismi tra partner meglio non avere contatti genitali prima di mettere il preservativo e dopo averlo tolto.
- Non srotolare il profilattico prima di metterlo. Inserirlo direttamente sul pene eretto fino a coprirlo completamente.
- Buttare il preservativo e sostituirlo con uno nuovo se si inserisce dalla parte sbagliata e poi si toglie per metterlo nel verso giusto. Si corre il rischio di contaminarlo con il liquido pre-eiaculatorio che può contenere microrganismi sessualmente trasmissibili oltre che spermatozooi. Se ciò accade e c’è il timore che la contaminazione sia avvenuta è meglio usare un preservativo nuovo.
- Utilizzare un profilattico nuovo ad ogni atto sessuale.
- Evitare il contatto con il profilattico se si hanno ferite sulle mani per ridurre la possibilità di contagio.
- Se si desidera una lubrificazione addizionale, utilizzare lubrificanti a base acquosa (vedi lubrificanti); evitare l’utilizzo di lubrificanti oleosi (es. vaselina, paraffina, olio per bambini o altri) perché possono danneggiare il profilattico.
- Quasi tutti i profilattici sono in lattice e non vanno utilizzati da soggetti allergici a tale materiale.
- Gettare il profilattico in pattumiera, ma non nel WC perché non è biodegradabile ed inoltre intasa gli scarichi!.

NON UTILIZZARE IL PROFILATTICO SE:
A - La confezione è rotta;
B - Se risulta fragile al tatto o se è asciutto;
C - Se il colore è irregolare o è cambiato;
D - Se è insolitamente appiccicoso;
E - Se è conservato da molto tempo.

TRATTO SU CONCESSIONE, DA COMODO.IT


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